Prevenire, prendersi cura e riabilitare al tempo del Covid-19

04.12.2020

Stile di vita e salute: nessuno disconosce questo stretto rapporto, ma pochi ne tengono conto nella pratica di tutti i giorni. Questo volumetto descrive alcuni aspetti che documentano che cosa accade nel nostro organismo quando è messo a dura prova: lo stress ossidativo e l'infiammazione in primo luogo e le malattie che più ne sono caratterizzate. D'altra parte gli strumenti che sono strategici per una buona salute, quali lo stato nutrizionale l'attività motoria, sono bene noti e alla portata di tutti, ma purtroppo trascurati. La recente e ancora viva pandemia di Covid19 ne ha dato una indiscutibile dimostrazione: un miglior stato di salute, un organismo più efficiente, migliori capacità di performance dei vari organi e apparati e dell'organismo intero ha potuto salvare molti, mentre un cattivo stato di salute e un organismo "trascurato" ha condannato altri. In particolare, sono stati penalizzati gli anziani, dimenticati e non protetti dalla nostra società dall'inesorabile declino fisico e cognitivo che la specie umana subisce con il passare degli anni.

Dopo documentate informazioni e riflessioni sull'attuale pandemia virale, un capitolo importante riguarda la riabilitazione, soprattutto post Covid19, sulla scorta dell'evidenza che la
malattia virale, anche quando sembra clinicamente guarita, lascia pesanti cicatrici che vanno gestite con attenzione. Infine un pur breve capitolo sulla prevenzione, consci che la pandemia può essere controllata solo dal comportamento delle persone, almeno sino a quando sarà disponibile un vaccino sicuro ed efficace. Lo "slogan" in
copertina, REVOLUTION, vuole unire i due concetti "EVOLUZIONE" e "RIVOLUZIONE", e suggerire una visione delle cose diversa dal solito, meno superficiale e riduttiva, più consapevole, umile e pragmatica, perché la storia insegna che dopo questa pandemia ne verrà verosimilmente un'altra e non è possibile farsi trovare essere impreparati come in questa occasione. La prossima, potrebbe non essere controllata facilmente.

Ottavio Bosello (Padova, 1939). Dopo la laurea in
Medicina e Chirurgia nell'Università di Padova, una Research Fellowship al
Midllesex Hospital Medical School della London University. Dal punto di vista
accademico, assistente, professore Associato in Nutrizione Clinica e infine
professore Ordinario di Geriatria e Gerontologia e direttore della Scuola di
Specializzazione in Geriatria nell'Università di Verona. E' stato Direttore del
Dipartimento di Scienze Biometriche dell'Università di Verona. Specialista in
Medicina Interna, Scienza della Nutrizione, Endocrinologia e Medicina del
Lavoro.

Dal punto di vista assistenziale, assistente e poi aiuto di Clinica Medica, poi Direttore
della Divisione di Geriatria dell'Azienda Ospedaliera-Universitaria di Verona. La
sua attività di ricerca scientifica ha riguardato la nutrizione, l'obesità e
l'invecchiamento. Ha pubblicato i suoi lavori sulle maggiori riviste
scientifiche internazionali. Ha scritto monografie e pubblicato trattati
sull'Obesità e sull'Invecchiamento.

Fondatore
e past President della Società Italiana dell'Obesità (SIO) e della Società
Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA).

Fondatore
e Associated Editor della Rivista scientifica Eating and
Weight Disorders (EAWD).


Giorgio Pasetto (Verona, 1967) Laurea in
fisioterapia, Laurea in Scienze Osteopatiche, Laurea in Scienze Motorie.

Fondatore e direttore Generale Centro riabilitativo Bernstein - Verona.

Sviluppatore di partnership con Hellas Verona, BluVolley, Chievo Verona, Scaligera Basket,
Mantova calcio, e altre società sportive.

Osteopata e Biomeccanico nazionale italiana di golf.

Segretario nazionale e fondatore D.M.S.A. (Doctors in Movement Science Association).

Sviluppatore di progetti riabilitativi e fisioterapici in Libia e in Giordania.


Socio fondatore della Fondazione del Garda e promotore di azioni di sostegno verso pazienti affetti da patologie neurologiche.